Attivazione didattica a distanza ai sensi del DPCM 4.3.2020 – Disposizioni di servizio

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OGGETTO: Attivazione didattica a distanza ai sensi del DPCM 4.3.2020 – Disposizioni di servizio

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTO

il DPCM 04.03.2020, art. 1, lett. g che dispone “i dirigenti scolastici attivano per tutta la durata di sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza”

VISTE

le disposizioni applicative della Direttiva 1/2020, contenute nella Nota 04.03.2020 a firma congiunta dei Capi del Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e di formazione e del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali

TENUTO CONTO

delle determinazioni assunte in collegio dei docenti lo scorso 4 marzo 2020, delibere 2-3 e delle intese raggiunte nell’ambito in data 05.03.2020 con i Docenti Collaboratori, i docenti capi dipartimento, l’Animatore Digitale coincidente con la figura del Responsabile del Sistema Informatico d’Istituto

CONSIDERATA

la necessità di garantire agli studenti il pieno esercizio del diritto allo studio nonostante l’attuale fase di emergenza sanitaria impedisca l’erogazione del servizio scolastico secondo le modalità organizzative consuete

 

DISPONE

a partire da lunedì 09.03.2020, le seguenti modalità operative

1.Ogni docente, nell’interazione con la propria classe e nella pubblicazione del materiale didattico appositamente predisposto, rispetterà il proprio orario di servizio e firmerà sul Registro Elettronico, contestualmente al collegamento/interazione con la classe, indicando “Lezione erogata a distanza alle ore_________ (con indicazione dell’ora di avvio della lezione)e specificando nell’apposita area argomenti e attività svolte

2.Il docente della prima ora, collegandosi in sincrono con la classe, segnerà sul registro elettronico tutti gli studenti della classe – presenti all’appello fatto in videoconferenza – come “Fuori Classe” per tutte le ore curricolari previste nella giornata di riferimento

3.Ciascuna lezione avrà una durata di 50’. Gli ultimi 10’ di ogni ora saranno considerati pausa per le/gli studenti che avranno in ogni caso alle ore 10.55 lo stop di metà mattina come nelle lezioni in presenza. Pertanto, la seconda parte della giornata inizierà alle ore 11.05

4.Ciascun docente proporrà quanto definito nei Dipartimenti tenuti lo scorso 05/03/2020: inizialmente attività di recupero e consolidamento, per passare gradualmente a nuovi moduli formativi previsti dalla/e propria/e progettazione/i disciplinare/i e, al fine di ottimizzare i processi di insegnamento/apprendimento, coordinerà i propri interventi con i colleghi dei Consigli di Classe di appartenenza

5.I docenti avranno cura di predisporre e rendere disponibili agli studenti i materiali didattici di ogni lezione nel rispetto dei criteri di coerenza, consequenzialità, funzionalità e soprattutto essenzialità, avendo come primo riferimento sempre il libro di testo in adozione

6.Le esercitazioni che ciascun docente proporrà potranno anche essere considerate valide ai fini della valutazione degli apprendimenti, per i quali ci si riserva di valutare come operare, tenuto conto degli eventuali sviluppi della situazione

7.Le famiglie collaboreranno favorendo l’accesso dei ragazzi alle piattaforme didattiche proposte e controllando che i propri figli partecipino all’erogazione online delle lezioni al fine di mantenere il ritmo dell’impegno scolastico

8.I materiali didattici predisposti, le esercitazioni da svolgere ed eventuali altri “compiti” assegnati, saranno caricati, oltre che sulla consueta pagina del Registro elettronico, anche nella pagina denominata “Bacheca di classe” dove genitori e studenti (tramite l’apposito segno di spunta), attesteranno la presa visione e l’utilizzo degli stessi. Si raccomanda di ridurre all’essenziale gli inserimenti, per non sovraccaricare di richieste di “presa visione”

9.I docenti impegnati nelle lezioni, come per una lezione in presenza, controlleranno presenze e assenze e laddove ci fosse un collegamento tardivo (sino a 10’ lo si vorrà considerare “ritardo”) o un collegamento interrotto lo segnaleranno nell’area personale dell’alunno perché i genitori ne possano prendere visione

10.La possibilità di consultare il Registro elettronico aggiornato durante lo svolgimento dell’attività insieme alla possibilità di visionare i materiali messi a disposizione dal docente consentiranno agli alunni di colmare il gap in caso di assenza durante il collegamento

11.Gli strumenti tecnologici da usare sono Registro Elettronico e Telegram per la comunicazione e Skype per la videoconferenza, anche se, nel rispetto della libertà d’insegnamento, ciascun docente potrà utilizzare le piattaforme didattiche già sperimentate con le proprie classi. Si dovrà privilegiare il programma Skype per la videoconferenza anche al fine di effettuare il monitoraggio della qualità del servizio offerto

12.Ogni docente attraverso i canali utilizzati per la comunicazione con i propri alunni (in primis Registro elettronico) informerà gli stessi dell’avvio della lezione inviando il codice dell’avvio della conferenza o chiedendo rappresentante di classe di attivare la videochiamata, condividendo con lo stesso il suddetto codice. Si confida a tal proposito nella fattiva collaborazione degli studenti nella nuova esperienza formativa

13.La Dirigenza ha attivato un canale di comunicazione diretta con i Rappresentanti dei Genitori al fine di rendersi disponibile per chiarimenti o situazioni particolari. La mail sarà comunicata solo a detti rappresentanti per l’essenzialità della comunicazione

14.Saranno da rispettare da parte di tutti le regole che già valgono e sono ovviamente inserite nel Regolamento di Istituto e/o dettate da Norme di rango superiore – in particolare relativamente alla tutela della Privacy GDPR 25.05.2018 – tenendo presente che la formazione a distanza si deve considerare analoga a quella in presenza, per la quale la Normativa ha esplicitamente espresso l’obbligo di non diffondere immagini di luoghi scolastici e/o di persone senza il preventivo consenso.

LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Loredana Di Cuonzo

LA COMUNICAZIONE